mercoledì 27 aprile 2011

La filigrana smaltata

Sembra essere uno dei nuovi trends, sulla scia del rinnovato amore per tutto ciò che ha un sapore un po' vintage, romantico ma allo stesso tempo attuale. La filigrana come componente per bijoux ha spesso un aspetto pesante, difficile da declinare con leggerezza negli accessori che sono più di tendenza in questo momento. Molto spesso questi stampati sono anche di pessima qualità, troppo leggeri e troppo dozzinali.

                       Oh so nice!, orecchini in filigrana smaltata, rame, vetro indiano, conteria.

La versione smaltata o comunque colorata, specie se in toni chiari e polverosi, dona alle filigrane un aspetto leggero, che ricorda i pizzi della nonna... ecco un modo semplice per unire l'aspetto vintage e il tocco romantico ad un pattern intricato e interessante.


Le filigrane si possono acquistare già smaltate (come quelle che ho usato in questi orecchini) ma, pur senza ricorrere alle tecniche di enameling più spinte, si possono colorare in modo più semplice ottenendo sempre un bell'effetto.
Potete colorarle semplicemente con uno smalto spray o con gli acrilici (avendo cura poi di proteggerle con cera o con vernici trasparenti). Oppure come suggerisce il blog di Fusion Beads si può egregiamente utilzzare lo smalto per unghie.
Sempre Fusion Beads ci offre tre diversi tutorial sul suo sito per colorare le filigrane, accessibili da qui. Mantre io le mie filigrane color avorio, qui montate negli orecchini Oh so nice!, le ho prese già smaltate. Ricordano proprio un pizzo, e l'effetto degli orecchini è delicato e romantico.

domenica 24 aprile 2011

Auguri!

     

Oggi celebro la natura, il cambiamento, il passaggio e la rinascita!
Auguri a tutti voi, qualunque cosa festeggiate oggi che sia un giorno di serenità e di gioia!

venerdì 22 aprile 2011

Earth day e packaging riciclato

Il 22 aprile non ho mai saltato un post... E' un giorno che mi piace ricordare perchè ho un po' l'alibi per rompervi le scatole con le cose che faccio tutti i giorni cercando nel mio piccolo di compiere delle azioni buone per la terra che ci accoglie e ci ospita. Una di queste azioni è un uso consapevole delle risorse che sono a nostra disposizione, che non vanno sprecate MAI! Ciò vale per materie prime preziose come l'acqua (e vi ricordo il referendum, sempre che ce lo facciano fare, in cui affermare il nostro pieno diritto all'acqua pubblica) ma anche per tante altre cose che utilizziamo tutti i giorni, come la carta.
I miei pacchetti, quelli che permettono ai bijoux Beads and Tricks di arrivare da voi in ogni parte d'Italia, sono fatti con materiali riciclabili. Non uso le buste gialle imbottite perchè non si possono riciclare (oltre ad essere bruttine e tristi!), ma faccio ogni busta a mano con carta da pacchi inserendo all'interno un foglio di pluriball: in questo modo le due cose sono facilmente separabili e riciclabili.


Sempre con la carta faccio i sacchettini e le scatoline delle confezioni, e ogni ritaglio di quella carta viene riutilizzato: coi ritagli del cartoncino delle scatoline creo delle tags o dei chiudipacco e fascette su cui scrivere gli ingredienti dei miei bijoux; con i ritagli di carta da pacco avanzata dalle buste rifinisco l'interno delle scatoline e faccio la "paglia" che racchiude come un nido protettivo i bijoux all'interno delle scatole. Il tutto con un uso limitato al massimo di nastro adesivo, lo metto solo a chiudere le buste che spedisco perchè purtroppo con le poste è imperativo farlo. Riutilizzo le etichette adesive rendendole carine: basta un piccolo timbro colorato... Uso solo spago in fibre naturali, oppure avanzi di filati colorati, lana o cotone.


L'ultima frontiera del riciclo è stata raggiunta ieri quando mi sono fatta qualche metro di nastro adesivo usando del tessuto riciclato!

I tutorial per farvi da sole il vostro nastro adesivo personalizzato e ricicloso utilizzando scampoli e avanzi di tessuto (ma anche nastri, pizzi...):
Qui vi spiegano come fare usando un nastro adesivo normale.
E qui con il biadesivo! (che poi è quello che ho fatto io)

E voi siete ecologicamente corrette quando impacchettate?? provateci, è una sfida ma divertente!

mercoledì 20 aprile 2011

I miei tutorial in pdf

Da un po' di tempo pensavo di rendere i miei tutorial più fruibili, più semplici da consultare qui sul blog e da scaricare a da stampare per chi volesse. E ho deciso quindi di rielaborarli leggermente, se è il caso di correggere o ampliare i testi e di farli uscire via via su queste pagine sotto forma di embed. Avrete così la possibilità di scaricarli comodamente in formato pdf e anche di stamparli direttamente da qui con un clic.
Per partire, dato che l'Earth Day si avvicina (22 Aprile!), non potevo che cominciare dal Bacciale Eco che ho regalato l'anno scorso ad una di voi.

lunedì 18 aprile 2011

Una collana particolare

Una collana in cui ho deciso di provare qualcosa di completamente diverso da quello che ho fatto sino ad ora, con forme nuove e links completamente fatti a mano. La gestazione di questa idea è stata lunga e ha subito diversi cambiamenti in corso d'opera, ma ne sono molto contenta perché alla fine del lavoro mi somiglia e ha l'energia giusta per accompagnarci in questa strana primavera a singhiozzo.

            Hands Up: rame, perla a lume artigianale, vetro indiano.

La collana ha il suo punto focale nella bellissima perla a lume artigianale, in cui il colore intenso del fondo si accosta in modo armonioso con il lilla tenue e sfumato dei fiori che la punteggiano. La perla è montata su un link che è una derivazione più ariosa dell'Egyptian coil, un tipo di catena classica, che si può prestare a diverse interpretazioni. Mentre non amo la sua forma classica, ne ho scoperto le grandi potenzialità utilizzandola in modo diverso, variandone le proporzioni e la lavorazione.


Ho voluto riprendere i colori della perla a lume usando delle perline a cipolla di vetro indiano. I links a bastoncino sono stati divertenti da realizzare: ognuno ha una leggera texture che li rende più interessanti e riprende quella delle spirali al centro.

E questa è la collana Hands up in tutta la sua interezza. Mi parla di primavera e di fiori che si aprono al sole...

giovedì 14 aprile 2011

Come si fanno le perle a lume

Ieri pomeriggio stavo facendo delle ricerche per un post che riguarda le perle a lume. Vi ho spesso detto quanto io sia affascinata dalle tecniche artigianali: vedere un artigiano che lavora, che crea con le sue mani attraverso una sapienza antica, mi cattura. E durante la mia ricerca di fonti ieri mi sono imbattuta in questo video che mi ha letteralmente ipnotizzata. Forse per la musica, forse per i ritmici movimenti delle mani, che con delicatezza e decisione davano vita alle perle a lume...

 
 

mercoledì 13 aprile 2011

Attrezzi per creare bijoux: la pinza in nylon

Un attrezzo che definirei indispensabile se vi piace lavorare col filo metallico è la pinza coi becchi piatti in nylon.

Pinza a becchi in nylon

E' un pinza a becchi piatti un po' più ingombrante di quelle che sarete abituate a vedere, perché le punte sono rivestite di nylon. Questo materiale permette di non rovinare il filo con cui lavorate e questo vi consentirà di fare con queste pinze tutta una serie di cose utilissime. In primo luogo usatela per raddrizzare il filo con cui dovrete lavorare: il filo metallico ha il brutto "difetto" di piegarsi molto facilmente e non è sempre facile evitarlo o porre rimedio a questo inconveniente. Prima di iniziare a lavorare prendete la buona abitudine di raddrizzare il filo metallico facendolo scorrere attraverso i becchi delle pinze, ma ricordate sempre che qualunque tipo di manipolazione, inclusa questa, farà cambiare lo stato del filo incrudendolo, quindi usate questa caratteristica a vostro vantaggio se serve.
Questa pinza si rivela ottima per tenere il pezzo su cui state lavorando senza rischiare di lasciarvi su dei brutti segni che poi non si riesce a togliere. La plastica non ha sempre una buona presa, soprattutto se la pinza è già un po' usata. Infatti questa superficie prima o poi si rovinerà fino a non poter essere più utilizzata, e il mio consiglio è quello di acquistare una pinza con le parti di plastica intercambiabili (le riconoscete per la presenza delle viti sui lati): questo vi permetterà di acquistare in seguito solo i ricambi e di continuare ad utilizzare la vostra pinza.
In definitiva questa pinza è indispensabile se lavorate molto col filo metallico, in special modo con metalli teneri (come l'argento o il rame) che si segnano facilmente, oppure coi fili ricoperti (artistic wire o simili) o placcati.

lunedì 11 aprile 2011

Tempo di bracciali

Vi avevo detto che era tempo di bracciali! Li ho riscoperti o meglio, ho riscoperto il piacere di crearli dopo un lungo periodo in cui ho fatto tanti orecchini (che comunque rimangono sempre i miei amati e preferiti...). Questa primavera ha portato un bel carico di bracciali per tutti i gusti... Quelli esclusivi realizzati con le perline artigianali in vetro e ceramica, quello trendy e comodissimo in cuoio, quello con un design un po' diverso dal solito... Oggi è il turno di un'altra novità!

Il rame è sempre protagonista con diverse texture, chiaroscuri interessanti, costruzioni particolari che inglobano le perle di vetro color dell'acqua.

Il particolare nella foto mostra la chiusura a gancio completamente fatta a mano, l'effetto martellato e il colore caldo che sono riuscita ad ottenere.

E qui il gioco del filo che abbraccia le perle di vetro e che poi continua ad avvolgersi attorno alla base. Il divertimento è assicurato se si cerca di uscire dagli schemi soliti e si decide di realizzare a mano ogni singolo elemento!

domenica 10 aprile 2011

[Condiviso su Facebook]: links dal 3 al 9 aprile

Una lettura veramente interessante, molto più profonda di quanto potrebbe sembrare solo leggendo gli slogan. Non è un elogio del copiare come in molti hanno frainteso. Leggetelo, vale ogni minuto di tempo che ci trascorrerete su: Austin Kleon, How to steal like an artist.





Il Giorno della Terra si avvicina, per me è sempre un appuntamento importante e comincio il conto alla rovescia proponendovi un link che ha a che fare con il craft: Eco-sewing, ovvero cucire ecologico. Non solo materiali riciclati ma anche materiali verdi...







Ho scoperto un nuovo gruppo su Flickr, uno di quelli che ti permettono di sbirciare lo spazio di lavoro degli artigiani, che per me è grande motivo di interesse! Mi piace e mi ispira poter vedere lo spazio in cui si crea e si lavora con le mani, gli strumenti, il disordine... Bench Mess Flickr Group




Pensi che tutta la carta sia uguale e si possa riciclare? pensi che un piatto di plastica vada messo insieme all'altra plastica nella frazione riciclabile? Noooo!!! 12 cose che mai avresti pensato di NON poter riciclare, perchè l'informazione non è mai troppa!


Un dolcissimo coniglietto da fare a maglia: non compriamo inutili gadget da regalare per Pasqua, facciamo qualcosa di bello con le nostre mani! Il pattern free da Rowan Yarns.

mercoledì 6 aprile 2011

Leather wrap, la mia versione e qualche risposta

Da quando ho pubblicato i tutorial  per realizzare il famoso Leather Wrap Bracelet ispirato al design originale di Chan Luu (il post in questione è stato uno dei più letti degli ultimi tempi e in molti lo hanno condiviso anche su Facebook) anche a me, che di solito non replico mai questo genere di cose, è venuta la curiosità di provare. Un po' perchè mi pareva che questo modello fosse molto versatile, e poi perchè effettivamente alcune delle realizzazioni che avevo visto in giro perdevano completamente l'aria un po' etnica del classico bracciale in cuoio e lo rendevano invece molto ricercato e chic. La curiosità si è tradotta in due esperimenti, il primo sarà mio! il secondo forse lo avrete già sbirciato di là...


La mia versione non poteva che essere così! Mezzi cristalli crystal a illuminare il cuoio marrone scuro. Come chiusura un bottone in madreperla. E per magia il bracciale prende un'aria leggera ed elegante a dispetto dei materiali e della foggia. Questa è stata la cosa che più mi è piaciuta. Basterebbe variare il colore del cuoio e usare perline di materiali diversi (pietre dure, vetro o altri colori) per ottenere effetti totalmente diversi.


Non ho seguito alla lettera i tutorial, ma ho cercato di ottenere un lavoro più pulito sia all'inizio (senza affrancare il filo all'interno di un nodo, ma partendo dal bottone senza annodare il cuoio subito dopo) che anche alla fine, dove ho chiuso il lavoro nascondendo il filo all'interno dell'ultima perlina.

Mi sono state poste tantissime domande su Facebook a proposito di questo lavoro, sintetizzo qui alcuni dei punti più importanti: in alternativa al cuoio si può utilizzare anche del cotone cerato di un certo spessore, non troppo sottile, come veniva anche spiegato in uno dei tutorial che vi avevo linkato. Per tessere le perline attorno al filo di cuoio si può usare del normale cotone (messo almeno doppio), l'infilaperle, del filo di nylon. La cosa importante è che si possa passare più volte all'interno della perlina e che sia in tinta con gli altri materiali. Per agevolare il lavoro vi consiglio vivamente di utilizzare un ago, quelli specifici per perline ma anche un normale ago da cucito, vi velocizzerà il lavoro e sarà indispensabile se userete del filo di cotone.

lunedì 4 aprile 2011

Silver Hoops

I primi sono stati questi, degli ovali in rame, indossabili anche da soli, semplicemente, ma comunque arricchiti da un mazzolino di fiori. Il rame è sempre la mia prima scelta, ne amo la duttilità, ma soprattutto il colore. Con il bianco poi trovo che si accosti felicemente.


Poi, in seguito ad una richiesta li ho realizzati anche in argento 925. E' strano ma interessante vedere lo stesso oggetto realizzato in due materiali così differenti.


Pur trattandosi di una costruzione identica cambia l'effetto finale, in modo quasi sorprendente. In rame io li vedo più "rustici", il bianco viene esaltato e il colore caldo del metallo ne riceve luce. Mentre l'argento li rende sicuramente più eleganti, e sofisticati. In questo caso, nonostante le mie preferenze ormai note, davvero non saprei dire quali mi piacciono di più!

domenica 3 aprile 2011

[Condiviso su Facebook]: links dal 27 marzo al 2 aprile

Su Art Jewelry Forum un saggio interessantissimo: i meccanismi psicoanalitici alla base della scelta di indossare un gioiello.






Un tutorial pieno di ispirazione dalle maghe di Vintaj Brass co.


Un semplicissimo e interessante modello free di cardigan senza maniche, perfetto per la primavera, alla portata anche delle pricipianti, da Purl Bee.









Da qualche giorno Blogger offre l'opportunità di vedere i nostri blog con occhi nuovi: basterà aggiungere /view all'indirizzo di un qualunque blog ospitato sulla piattaforma di Google. Ne vedrete delle belle! letto su Mashable.
Beads and Tricks snapshot view.

venerdì 1 aprile 2011

Bracciale Isola


E' un'isola lontana, quella dove mi piacerebbe poter scappare ogni primavera... Un'isola circondata da mare azzurro, con spiagge di sabbia fine e tramonti rossi... Un'isola sotto cieli azzurri, con alberi alti e terra fresca su cui camminare senza direzione...
Ognuna di queste perline a lume mi racconta una storia, nei colori, nei vortici, nei punti in rilievo che sembrano poggiati su superfici mobili. Ognuna diversa dall'altra ma ugualmente bellissime, le ho viste sulla vetrina Artesanum di Silvia Decet e me ne sono innamorata. Adesso compongono un bracciale intenso, insieme ad elementi in rame completamente realizzati a mano. Come ho già scritto mi sto appassionando di nuovo ai bracciali, in questo periodo ne ho fatti diversi e ognuno per me è speciale perchè ogni elemento è fatto da me, a partire dagli anellini per finire alle chiusure... li vedrete!

Avere a disposizione materiale così bello è veramente un privilegio!