venerdì 30 novembre 2012

Maglia in Italiano: Valentina Cosciani

Valentina, in "arte" Artherapy. Se non la conoscete ancora dovete, assolutamente. Per la sua grande ironia e soprattutto autoironia (che non è da tutti ed è un dono prezioso), per le sue lezioni semiserie sulla moda, e sulle "forme delle donne", per i suoi raffinati modelli a maglia, rigorosamente in italiano.
Gli ultimi sono assolutamente  strepitosi, raffinati come è lei, e allo stesso tempo portabilissimi e semplici. Era da un po' che volevo presentarvela, ma eccola attraverso le sue immagini e i suoi lavori:

Tutte le foto sono di Paolo Bonivento

Spaghetti: un bel cardigan a maniche corte, con dei bellissimi decori sul dietro e sulle finte tasche davanti, lavorato in tondo in un unico pezzo senza cuciture, top-down.


Tortellino: una cappa coprispalle deliziosa. Amo il dettaglio della nervatura centrale costituita dagli aumenti, è realizzata in modo davvero interessante e raffinato e, che tra l'altro slancia ogni tipo di figura. Lavorato sempre senza cuciture (un'altra cosa che adoro!) coi ferri circolari, top-down.


Eggnogg: un collo, una sciarpa, un coprispalle. Un modello semplice e versatile, lavorato in tondo senza cuciture con un punto reversibile ed elastico che permette al collo di essere indossato in diversi modi.

Vi ho abbastanza incuriosite? Modelli gratuiti, in italiano, bellissimi.
Andate a conoscere Valentina sul suo blog:
Artherapy
E su Ravelry:
Valentina Cosciani

E vi ricordo come sempre la mia pagina con tantissimi modelli a maglia gratuiti e in italiano:
Schemi a maglia


mercoledì 28 novembre 2012

Mercatino: Un Natale fatto a mano a Milano

Oggi solo un piccolo post per invitarvi a venire a trovarmi questo fine settimana a Milano. Un laboratorio di ceramica, Lamarti, ospiterà una piccola esposizione dove potrete scegliere con  calma e largo anticipo i vostri regali di Natale! Naturalmente regali fatti a mano, con amore e passione. Bijoux, accessori, tante piccole belle cose da regalare e da regalarsi.


Insieme ad Elisa, una meravigliosa amica che magari molti di voi conosceranno:
E ad Elena:
E alla padrona di casa Martina De Michelis, ovviamente, e ad un'altra creativa che non conosco ma che non vedo l'ora di ammirare dal vivo perché mi dicono che sia una cesellatrice, Marta Guidi.

Sabato e domenica dalle 10 alle 19 ci trovate da Lamarti, a Milano in via Briosi, zona Città Studi. Non c'è numero civico purtroppo ma, come leggete nella locandina, ci trovate ad angolo con via Saldini.

Vi aspetto, per me probabilmente sarà l'unica uscita pubblica di queste feste, per cui approfittatene! :)  


lunedì 19 novembre 2012

Mai smettere di sognare, un anno dopo

Ripenso alle emozioni di un anno fa, oggi che sono stanca e che forse non vorrei nemmeno mettermi a scrivere, ma vorrei solo avere tempo per rimettere insieme i pezzi di questa esperienza. Ripenso a quei momenti e a come li ho vissuti l'anno scorso. Ci ripenso con tenerezza e con gratitudine. Rileggo le parole che ho scritto poi e penso fra me e me che questa volta non riuscirò a trovarne di così belle per descrivere quello che provo.

Diverso ma uguale
Il Mondo Creativo, un anno dopo. Mi ritrovo a fare un bilancio di un anno di lavoro, di esperienze e di vissuto. Non avrei mai pensato che tante cose della mia vita sarebbero cambiate in così poco tempo. Che sarei cresciuta così tanto, che avrei sofferto così tanto, che il mio lavoro sarebbe cambiato tanto, che tutto intorno a me avrebbe preso altre forme e altri contorni.

Foto di Ilaria Calvanese

Quest'anno era tutto diverso perché io sono diversa. Perché avevo meno paura. Perché avevo più fiducia in me stessa. Perché il mio lavoro è diverso e me lo avete detto in tanti, con affetto.
Tante cose diverse ma tante uguali... I volti "conosciuti": che bello rivedere le stesse facce attorno a quel tavolo, le persone che ho conosciuto l'anno scorso tornate per incontrarmi, ancora attente e ancora sorridenti... bello parlare di me, parlare di voi, sapere che avete cominciato a lavorare o ci avete creduto di più dopo avermi incontrata. Un grande orgoglio per me vedere i vostri sorrisi, e la voglia di abbracciarci come vecchi amici.


Il mio lavoro
"Scusi, è lei la signora di Beads and Tricks?" Capita di sentirsi chiedere anche questo! o che la vicina di stand, una restauratrice appassionata di ceramica, che crea delle bellissime cose, sia una mia lettrice. O che una ragazzina di massimo tredici anni svuoti il portafogli per vedere se può arrivare con tutte le monete a prendere uno dei miei amuleti. O che parta un applauso quando finisci di parlare. O che perdi il filo del discorso e vorresti sotterrarti, e invece sei circondata da tanti sorrisi. Capita di arrossire perché pensi che i complimenti che ricevi siano davvero troppo... capita di essere così innamorati del proprio lavoro da perdersi a raccontare di come è nato un pezzo, o una patina, o una forma.
Il mio lavoro è cambiato insieme a me. E tante persone me lo hanno detto e mi hanno incoraggiata a proseguire per la strada che sto percorrendo, anche se io non so bene che strada sia, e dove vada.


E... grazie
La parola che spero di non smettere mai di dire.

Grazie a Dremel ancora una volta per aver creduto nel mio lavoro, per tentare strade nuove e dare spazio ai creativi, a persone sconosciute armate solo della loro passione.
Grazie a  Ba che era con me anche solo per un giorno, ma anche quando mi sono sentita persa la prima sera, e sempre col cuore.
Grazie a Barbara Mammafelice, per il grande affetto con cui mi accoglie sempre e per avermi ascoltata.
Grazie a Barbara Speedy e a Beta, che gioia incontravi...
Grazie a Monica. La mia amica. Che mi ha "ripresa" per quasi un'ora pazientemente, mi ha ascoltata, ha asciugato le mie lacrime, mi ha fatta sorridere e mi ha abbracciata tanto. E grazie ad Andrea che ha un sorriso meraviglioso.
Grazie a chi non c'era ma c'era, perchè è sempre con me: i miei amici, le persone che mi amano nonostante io sia una gran rompiscatole...
Grazie a chi è venuto, a chi è tornato, a chi mi ha fatta emozionare e a chi ha portato a casa un pezzetto di me. Grazie di cuore davvero, spero di non tradire mai questo affetto e questa fiducia.


venerdì 16 novembre 2012

Destinazione Bologna

Mentre voi leggete io probabilmente sarò in treno o starò entrando in fiera.
Oggi solo un piccolo post per invitarvi a venirmi a trovare se potrete: sarò per tutto il fine settimana, 16/17/18 Novembre, a Bologna al salone dell'hobbystica Il Mondo Creativo. Mi troverete allo stand della Dremel, B38-B40 pad. 22, con due dimostrazioni al giorno.

Dimostrazioni fiera Beads and Tricks e Dremel

 Vi aspetto e seguitemi su Facebook, cercherò di aggiornare spesso dal vivo!

lunedì 12 novembre 2012

Rame e argento per una collana

Dopo tanto tempo una collana. Si, in effetti non faccio solo orecchini come si potrebbe pensare, e ho diverse collane che ho realizzato quest'estate e che ho già portato in giro a tutti i mercatini che ho fatto, ma che non vi ho ancora mostrato. Ricordo qualche mese fa, quando ho cominciato a focalizzarmi su certe cose, e ho cercato di capire quale direzione dovesse prendere il mio lavoro, ero in ballo coi mercatini e mentre la mia testa diceva "cerca di fare pezzi facili, tanti orecchini che sono la cosa che si vende di più..." le mie mani e forse anche il mio cuore, o qualunque cosa sia a guidarle, andavano da sole e il mio tempo è stato inghiottito dalla realizzazione di queste collane, nuove, diverse, con un girocollo particolare fatto di elementi grandi e rigidi e un pendente importante.

Collana in rame e argento, foldforming

Niente di facile in effetti, ma volete mettere la soddisfazione una volta finiti questi pezzi? Un fiore grande, tanto rame, ma anche un po' di argento nel punto centrale del fiore e nell'aggancio al girocollo. E certo la magia del foldforming, che permette di ottenere queste forme armoniose e morbide.

Collana in rame e argento, foldforming

Eccola qua, indossata. E se avete voglia di vederla da vicino la trovate con me in fiera a Bologna nel fine settimana. Vi aspetto!!

venerdì 9 novembre 2012

Il Mondo Creativo, tra una settimana

La prossima settimana a quest'ora sarò in treno diretta verso Bologna. Voi che avete vissuto con me l'avventura rocambolesca dell'anno scorso direte che quest'anno sarò di sicuro più preparata, più tranquilla, più all'altezza della situazione. Invece ovviamente no. E si che al ritorno da Creattiva mi ero detta che ce la potevo fare ad arrivare preparata questa volta. Ma niente, miei cari lettori, niente di niente. Da un anno, esattamente quasi, è tutto così, un inseguimento della serenità necessaria per lavorare, ma in questo post non voglio tediarvi per l'ennesima volta con le mie paturnie, solo ricordarvi di questo appuntamento.
Dal 16 al 18 novembre, per tutti e tre i giorni de Il Mondo Creativo, mi troverete allo stand Dremel con le dimostrazioni quotidiane, due al giorno (su Facebook al più presto tutti i particolari e gli orari precisi).

Dremel e Beads and Tricks dimostrazioni a Bologna

In fiera quest'anno ci saranno tante novità, innanzi tutto per Dremel, con la premiazione del concorso I like Dremel. La fiera si farà in tre quest'anno: oltre alla creatività e alle arti manuali sarà presente al solito il Model Game, lo spazio dedicato al modellismo il sabato e la domenica, e inoltre anche The Cake Show (è la nuova moda e ci dobbiamo rassegnare!) che sarà ospitato in un intero padiglione. E poi il Knit cafè e tante altre iniziative collaterali.
Io vi aspetto come sempre a braccia aperte, e non vedo l'ora di incontrare ancora amiche come Beta, Barbara Mammafelice, e tutte le blogger che saranno presenti nello spazio ABC Blog. E tutte voi che verrete a trovarmi coi vostri sorrisi e le vostre domande. Non vedo l'ora!!

lunedì 5 novembre 2012

Un pomeriggio di novembre

Che strano per me scrivere un post nel pomeriggio... sono proprio una maestrina precisina come mi dice qualcuno! Scrivo sempre la mattina e ho abbastanza chiaro cosa scrivere. Oggi no. Da un po' di tempo la mia vita va così. E io forse mi attacco alle abitudini, alle poche certezze che ho, tenacemente. Poi, quando qualcuna di queste certezze vacilla, devo affrontare il fatto che forse non sono così precisa come credo, e forse non devo esserlo. A volte, in certe giornate, le parole non vengono fuori come vorresti e non sai proprio cosa tirare fuori dalla testa, perché dentro hai tanto, troppo altro.
Giri fra le foto, e cerchi qualcosa da dire, una storia da raccontare. E no... oggi la storia da raccontare sono le mie mani sporche, la mia testa vuota, i miei pensieri lontani, la fatica che faccio a lavorare, il tavolo pieno di oggetti appena patinati da ripulire, lucidare e poi montare. Molti ancora dovranno raccontarmi cosa vogliono diventare. Alcuni li riconoscerete...

work in progress rame patinato

Una foto presa al volo dal mio tavolo. Quello che non sentite è l'odore dell'aceto, del fegato di zolfo, quello che non vedete è la polvere nera sulle mie mani. Però vorrei farvi sentire me. Perché quando mi dite che sui pezzi che creo rimane qualcosa... ecco. Questo qualcosa forse sono io e io sono anche così. La voglia di spaccare qualcosa, la testa da un'altra parte, le parole che non vengono fuori.
Vi prometto di meglio ma oggi sono questo.